L’altra Vivian, gli scatti “francesi” della tata fotografa a La Spezia
Alla Torre del Castello dei Vescovi di Luni di Castelnuovo Magra, fino al 14 ottobre 2018, un viaggio nella Francia di Vivian Maier attraverso oltre 50 foto di cui alcune mai esposte prima in Italia LA SPEZIA - “L’autre Vivian. L’altra Vivian Maier” è il titolo della mostra, a cura di Roberto Carlone e Caterina Cavallari, ospitata fino al 14 ottobre 2018 nei 6 piani della Torre del Castello dei Vescovi di Luni di La Spezia. L’esposizione è un inedito viaggio, attraverso 50 foto, di cui alcune provenienti da una collezione privata e mai esposte in Italia, risultato dei soggiorni della Maier a Champsaur, in quella Francia che le apparteneva, visto che la “tata fotografa” aveva sangue francese da parte di madre. Un percorso espositivo di foto, animazioni, parole, musiche, registrazioni, interviste, video, permette di immergersi nell’universo complesso e misterioso di questa “fotografa ritrovata” e rivalutata solo a posteriori. Una donna forte e sola, con una esistenza passata in sordina a fare la governante a facoltosi bambini americani, ma con la stessa professionalità e competenza di nomi ben più celebri. Una fotografa autodidatta davvero formidabile, dotata di un talento non comune, capace di scattare foto senza nemmeno vederle, frutto di lunghi, accurati e appassionati studi. Pioniera della fotografia di strada del Novecento, sempre fuori dal clamore, la Maier ha abbracciato con empatia e libertà il mondo attraverso le sue immagini perlopiù in bianco e nero, realizzando delle micro storie di vite comuni colte nella loro profondità e nella loro verità essenziale, attraverso quel momento unico e prezioso legato allo scatto. Una storia di tempi sbagliati per lei che non sbagliava mai il tempo, come ci rivelano i suoi splendidi scatti. Un tempo che però grazie a moltissimi “collezionatori” si è riallineato e che vuole riallinearla con una umanità troppo spesso dimenticata. L’esposizione è realizzata grazie all’associazione Archivi della Resistenza di Fosdinovo (MS) in collaborazione con l’associazione francese “Vivian Maier et le Champsaur”, che raccoglie testimonianze del rapporto di Vivian Maier con la Francia. La rassegna si inserisce nel ricco calendario di mostre per il 2018 organizzate dal Comune di Castelnuovo Magra e dall’Assessorato alla Cultura, presso la Torre del Castello dei Vescovi di Luni, che, negli ultimi anni, grazie alle fortunate mostre di Erwitt, McCurry, Tano D’Amico, Mario Dondero e Bruce Chatwin, si è andata affermando come un importante luogo espositivo per la fotografia e non solo. Durante tutto il periodo dell’esposizione si terranno incontri, proiezioni, workshop, spettacoli e convegni. {igallery id=2218|cid=1016|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Torre dei Vescovi di LuniPiazza Querciola, Castelnuovo Magra (SP)OrariGiugno, settembre, ottobreSabato e domenica 10.00-12.30/15.30-19.30Apertura 1 giugnoLuglio e agostoTutti i giorni tranne il lunedì 10.00-12.30/17.00-23.00Aperture straordinarie su prenotazionePrezziIntero € 7,00Ridotto € 5,00Per informazioni0187693832-837turismo@comune.castelnuovomagra.sp.it ...